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Sorto attorno ad un baglio settecentesco che ancora oggi si affaccia sulla
piazza centrale del paese e ad un abbeveratoio in pietra circondato da
piccole casette, Scopello è un bellissimo borgo marinaro
che, molto probabilmente, deve il proprio nome ai "faraglioni" o scogli (dal
greco "scopelos", che significa, appunto, scoglio).
Oltre al
caratteristico borgo, con l'incluso baglio, Scopello è nota per l'antica
tonnara, testimonianza di un'attività un tempo fiorente data la pescosità
delle acque. Nell'incantevole tonnara di Scopello sono racchiusi secoli di
cultura e tradizione marinara. Qui, secondo gli storici, la pesca del tonno
era praticata ancor prima dell’avvento dei romani e, nei pressi dell’attuale
tonnara, si estendeva la mitica città di Cetaria, chiamata così proprio per
l’eccezionale abbondanza di pesci pelagici del suo mare.
Misteriosamente scomparse sia la città di Cetaria, che la sua tonnara,
secondo le fonti, quest'ultima fu successivamente ricostruita e riutilizzata
dagli Arabi che tramandarono nei secoli questa nobile arte.
Rimasta possedimento demaniale fino al 1442, la tonnara passò, nei secoli
successivi, nella proprietà di diverse famiglie, finchè, dopo l'unità
d'Italia, venne acquistata da Ignazio Florio nel 1874.
Nonostante siano
ancora presenti nei magazzini che custodiscono le attrezzature e le barche
all'interno della tonnara notevoli testimonianze dell'antica ed importante
attività che si svolgeva al suo interno, quest'ultima è stata attiva fino
alla seconda metà del XX secolo, ed infatti l’ultima mattanza della tonnara
di Scopello risale agli anni ottanta.
Proprio di fronte alla tonnara, in una splendida insenatura bagnata dal mare
accanto alla Riserva dello Zingaro, si levano irti e ricchi di vegetazione i
bellissimi Faraglioni di Scopello. Questi grossi scogli, che sembrano quasi
poggiati sull'acqua, creano uno scenario naturale davvero spettacolare,
tanto che nel tempo sono diventati famosi in tutto il mondo per aver
prestato il loro "volto" ad importanti set cinematografici e pubblicitari
(tra le altre, qui sono state girate alcune scene del film "Ocean's twelve"
ed una puntata della fiction tv "Il Commissario Montalbano", nonchè gli spot
della società Findus e della compagnia telefonica Wind).
Sulle rocce sopra la tonnara sono visibili
due torri, una del XIII secolo della quale rimangono solo le rovine, la
seconda del XVI secolo fu progettata dall'ingegnere fiorentino Camillo
Camilliani, mentre una terza torre (torre Bennistra del XVI secolo) sovrasta
sia il borgo che la tonnara.
La cucina tipica di Scopello a base di pesce,
le diverse specialità gastronomiche tra cui meritano una menzione il famoso "pane cunzatu"
e le altrettanto rinomate "cassatelle", gli eventi e le manifestazioni culturali, nonchè le
numerose botteghe di artigianato locale, offrono al visitatore la rara possibilità di trascorrere
un incantevole soggiorno in un luogo che è al contempo ricco di cultura ed
immerso in una natura incontaminata.
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